Il colore è una sensazione che, nell'uomo, consta di 3 fasi:
- la prima fase è propria dell'ottica, con il colore che assume sembianze esclusivamente elettromagnetiche;
- la seconda fase è quella dell'immagazzinamento: la radiazione colpisce la cornea, poi penetra attraverso il cristallino, fino a giungere alla retina. Da qui il nervo ottico trasmette l'impulso al cervello;
- la terza fase è quella della percezione, nel corso della quale il cervello dell'uomo elabora il segnale ricevuto.
Ed è con il concludersi di quest'ultima fase che la sensazione di colore è fatta propria. Ecco, quindi, che la sensazione inizia a farsi concreta, a materializzarsi. Il
ciano (colore protagonista di questo blog) prende vita: per mezzo della
vista, lo fa in una goccia d'acqua o nelle cucine delle nostre case, semplicemente accendendo la fiamma di un fornello (
STEP 06).
Ma la materializzazione può avvenire anche attraverso altri mezzi di ricezione sensoriale: attraverso l'
udito, con la musica (
STEP 05), oppure attraverso il
gusto, ritrovando in un determinato cibo quel colore che meglio lo caratterizza, rendendo sgradevole anche soltanto l'idea di immaginarlo sotto altra veste cromatica (
STEP 12).